Pagina personale di Danilo DI DONATO
Informazioni generali
Qualifica | Ricercatore a TD (ex art. 24, comma 3, lett. b, L. 240/2010) |
SSD | ICAR/10 |
Architettura tecnica |
Pagine istituzionali
Pagina istituzionale di ateneo | |
Incarichi Didattici | |
Pubblicazioni |
Curriculum Breve
Danilo Di Donato è ricercatore universitario (ex art. 24, comma 3, lett. B, L. 240/2010).Laureato in Ingegneria Edile-Architettura presso l'Università degli Studi dell’Aquila.
Dottore di ricerca in ""Recupero, Progetto e Tutela nei contesti insediativi e territoriali di elevato valore ambientale e paesistico”, XXIV ciclo, Università degli Studi dell'Aquila
Le sue attività di ricerca e sperimentazione scientifica hanno riguardato diversi argomenti relativi alla cultura tecnologica del progetto; ha condotto infatti studi sull’evoluzione delle tecniche costruttive tradizionali, sui temi della storia delle costruzioni e, più in dettaglio, su quelli riferibili alla cultura della costruzione metallica. Nello specifico la ricerca è stata indirizzata all'analisi delle relazioni tra acciaio e architettura, concentrandosi sul contesto italiano della fine del XX secolo, nel tentativo di delineare il complesso sistema di relazioni tra strutture metalliche, industria e caratteristiche formali degli edifici. Nuovi campi di indagine sono riferibili alla definizione di strumenti per un'analisi critica di casi studio riconducibili a parametri specifici: innovazione tecnica e sperimentazione, processi produttivi, sistemi di costruzione, elementi costruttivi, aspetti tipologici. All’interno di uno scenario tematico così definito, la ricerca ha indugiato sui temi legati al ruolo svolto dalla committenza nel processo decisionale che ha porta alla scelta delle tecniche di costruzione in acciaio e su quelli legati alla diffusione della costruzione metallica nello specifico dell’architettura italiana per i luoghi per la produzione. Un recente campo di ricerca è rappresentato da un’indagine sui brevetti di fine Ottocento e inizio Novecento, relativi alle tecniche costruttive in leghe ferrose, adeguate alla ricostruzione di edifici e alla realizzazione di residenze resistenti al sisma. Altro esito dell’attività scientifica si configura come un’esplorazione delle potenzialità dell'uso delle metodologie BIM per lo studio delle architetture del Movimento Moderno , in particolare per quelle a scheletro di acciaio.